martedì 27 agosto 2013

André Delattre - La vita, le opere.

Ieri, per telefono, Alessio mi consigliava di scrivere due righe su di me o qualcuno alla fine penserà che io non esista. Ho riso, perchè non avevo davvero preso in considerazione questa sciagurata ipotesi. Vi giuro però che esisto e potrei dimostrarlo postando una foto di me, appena nato, a l'Hôpitaux Universitaires de Genève, con un buffo cappellino di lana fatto da mia nonna!
Almeno che qualcuno non pretenda il mio certificato di nascita emesso dal Cantone di Ginevra! Quindi, in breve: padre italiano (che attualmente lavora al Consolato Italiano in Rue Charles-Galland 14, sempre a Ginevra) e madre francese nata a Lille, e che lavora in un famoso negozio di bricolage: "L'oiseau bleu". Che altro dire? Scrivo ormai da 5 anni a tempo pieno, in qualsiasi posto mi diano la possibilità di farlo, anche per soli 2,50 euro a pezzo (500 parole) in qualche blog tematico francese o svizzero. A me piace scrivere racconti erotici e compaio in molte raccolte di Autori Vari, ogni volta con pseudonimi diversi. Nel 2012, per Galimard, ho quasi vinto il Premio "Prix des Deux Magots" arrivando nella cinquina dei finalisti, ma poi Michel Crépu ha sbaragliato tutti e ancora ha tutto il mio odio!
Sul mio uso smodato di di pseudonimi, ho tratto ispirazione dalla vita di Anne Desclos, alias Dominique Aury, alias Pauline Réage, quando pubblicò il suo "La storia di O". Anche se il paragone con lei è onestamente esagerato!


1 commento:

  1. Grazie André,

    apprezzo molto questo pezzo, so quanto sei schivo e riservato.

    A.

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